Andrea Benedetti ( nella foto di Mauro Grifoni) non è uno che si scompone, il classico tipo sul quale leggi chiaramente la felicità nei suoi occhi ma che non la esterna platealmente ad esempio come un Luciano Ravenni della situazione. Ognuno e ci mancherebbe altro ha il suo carattere ma nonostante ciò anche ieri non ha perso tempo al triplice per andare a salutare i tifosi sotto la gradinata. Perchè sapeva come ci confermerà più sotto di aver vinto una grande partita contro una squadra molto quadrata: ” Sono molto contento perchè non è stato facile aver la meglio di questa Baldaccio che conoscevo in alcuni elementi e che sapevo al tempo stesso essere formazione molto quadrata come del resto poi ha dimostrato. Se devo però dire bene quello che ho visto affermo che la prestazione di oggi non è stata alla pari delle altre ma un calo nervoso ci può stare perchè non è facile sapere di dover entrare in campo e al tempo stesso vincere ad ogni costo dato che è il nostro primario obiettivo classifica alla mano. Probabilmente abbiamo accusato questa cosa, sopratutto ad inizio ripresa dove c’è stato nei primi minuti un black-out totale che ci ha portati ad incassare due gol evitabilissimi il particolar modo il secondo. M’è piaciuto e sono molto soddisfatto della reazione della squadra, che non s’è disunita e con le proprie gambe ha dapprima riagguantato il pareggio e poi fatto il gol del 3 a 2 che ci ha consegnato questa vittoria meritata. Non scordiamoci che Mugelli a tempo scaduto ha preso un palo clamoroso che poteva dar ancor più lustro alla grande prova di carattere sciorinata. Bene così, ora abbiamo questo nuovo turno interno che come quello appena passato ci obbliga ad un solo risultato”