Foto: www.sangiovannese1927.it

Il centrale difensivo Andrea Masetti si gode un po’ di meritato riposo dopo un anno piuttosto impegnativo soprattutto nella seconda parte della stagione dove, proprio a ridosso di Natale, fu chiamato per risollevare le sorti della Sangiovannese dopo un girone di andata chiuso al terzo posto con la maglia dell’Albenga. Complessivamente una stagione molto positiva per il 26enne emiliano: “Se analizzo l’esperienza di Albenga – afferma il calciatore – sommata a quella di San Giovanni posso ritenermi assolutamente soddisfatto dell’annata trascorsa. In fine dei conti ho sempre giocato, come mi accade da tre anni a questa parte, ho saltato soltanto mezz’ora di campionato e collezionato appena cinque sconfitte, due con l’Albenga e tre in maglia azzurra. Sono felice di quello che ho fatto, adesso mi sto riposando un po’ per ricaricare le batterie in vista del prossimo anno”. Una scommessa vinta quella di lasciare una squadra terza in classifica e approdare in un’altra in piena lotta per evitare i play-out: “Non nascondo che non è stato facile lasciare Albenga da terzi in classifica e con un gruppo all’interno del quale mi trovavo davvero molto bene. Ma sono sorte problematiche esterne al gioco del calcio, la società ha preso delle decisioni e per le offerte che mi sono arrivate quella della Sangiovannese mi è parsa la più interessante. A posteriori dico che è stata la scelta migliore che potessi fare, subito mi sono trovato molto bene con i nuovi compagni, l’ambiente e tutta la tifoseria che mai ci ha lasciati soli nonostante una classifica non del tutto rassicurante. Assieme al grande lavoro del mister siamo poi riusciti a centrare un obiettivo sul quale noi credevamo ciecamente. Se non fossero arrivati tutti gli infortuni a ruota molto probabilmente avremmo raggiunto la salvezza anche prima della penultima giornata di campionato ma, in fondo, va bene anche così”. Sul futuro è ancora presto per prendere una decisione definitiva: “Non appena sarà delineato in maniera chiara il programma della prossima stagione parlerò con i dirigenti e, solo dopo, prenderò una decisione. A San Giovanni, come detto, mi sono trovato molto bene e se ci saranno le condizioni non nego che a me piacerebbe continuare in questa avventura. Prendere decisioni definitive però in questo periodo è forse prematuro, sicuramente tra qualche settimana ci saranno idee più chiare sotto questo punto di vista”.