Un’ulteriore prova di cosa significa aver giocato nella Sangio e vestito la maglia azzurra ci viene anche da questi ragazzi un po’ in là con gli anni ma sempre uniti da amicizia vera e dell’ amore incondizionato per il Marzocco e la sua gente. Molti di loro, fra l’altro, si vedono ancora in gradinata la domenica come tifosi fra gli altri tifosi. E ieri sera, in Valdarno, un’altra bella rimpatriata presso un noto ristorante della zona di tanti componenti di quella squadra che nella stagione 1990-91 fece tornare il grande pubblico allo stadio, la squadra del tecnico Giampiero Colcelli, del diesse Enzo Marini, dei dirigenti Trefoloni e Mannozzi, quella della vittoria nel campionato di promozione e poi degli spareggi a Venturina e con il Pietrasanta (4000 spettatori al Fedini).
Un gruppo coeso e rimasto, nella memoria di tutti i tifosi seppur ad oltre 30 anni di distanza e dal quale mancano Luca Frullini e Paolo Martelli che abbiamo tristemente perduti per strada.
Nella foto dell’amico Magi ecco una istantanea della bella serata di ieri al ristorante “La Querce” : da sinistra in alto potete riconoscere (se ce la fate): Ciabini, Bronzi, Polverini, Di Franco, Agrello, Bargellini, De Mitri, Pieraccioli. Seduti: Magi, Spugnoli e Cassiolato.
Fra i giocatori di quella stagione ricordiamo anche il bomber Giovanni Ducci, il difensore Alessandro Renzi, il portiere Rossano Parretti e poi ancora Buti, Danesi, Donati, Grassi e Kostner.
La Sangio si classificò al primo posto insieme al Foiano poi battuto nello spareggio di Arezzo per 2-0 con le reti di Di Franco e Ducci goal.
In Eccellenza la stagione successiva ci fu il passaggio societario con l’arrivo di Lucarelli affiancato all’inizio da Pietro Focardi e con il diesse Morandini.
La storia andava oltre, ma questi ragazzi dopo 33 anni hanno conservato tutto l’amore per la maglia azzurra e quello dell’ amicizia reciproca. Complimenti !