Proprio come Domenica scorsa Lorenzo Grazi è al settimo cielo. I suoi ragazzi gli hanno regalato una giornata coi fiocchi, vincendo in trasferta e in casa sopratutto della capolista riaprendo così i giochi anche per le posizioni che più interessano a società stessa e tifosi. Ecco un suo parere raccolto un’ora dopo circa il triplice fischio: ” Dire che sono contento è poco perchè vincere a Foiano è stata una grande cosa. L’abbiamo fatto meritatamente, al cospetto di una squadra che ha il migliore attacco del girone e che proprio in questo senso annovera gente in avanti del calibro di Zacchei o Monaci che sono un lusso per la categoria. Non scordiamoci poi che negli ultimi due mesi prima di oggi avevano incassato se non sbaglio solo due gol. Ciò impreziosisce ancor più il nostro successo, bene così puntavamo a far bene in questa trasferta e ci siamo riusciti appieno“. Sui calci di rigore assegnateci mette in risalto un detto divenuto famoso allo stesso pari del gioco del calcio: ” Sul primo credo che non ci siano troppi dubbi in quanto Tommassini ha palesemente colpito Fedeli e difatti è stato espulso. Il secondo devo onestamente rivederlo ma…….. diciamo pure come affermava Boskov che rigore è quando arbitro fischia così non sbagliamo !” Infine ecco una sua personale opinione su che tipo di obiettivo deve porsi la squadra da qui al termine del campionato: ” Noi dobbiamo vivere alla giornata cercando di fare più punti possibili per poi arrivare all’ultima Domenica e tracciare un bilancio definitivo. Inutile dire se puntiamo a questo punto più ai Play Off o al primo posto ma una cosa permettetemi di dirla: i nostri tifosi hanno una marcia in più. Anche oggi erano tantissimi, calorosi e anche colorati con la simpatica iniziativa delle parrucche bianco e azzurre. Hanno una marcia in più e in ragione di ciò li ringrazio. Il successo sicuramente è anche merito loro”.