Da buon napoletano scaramantico come ama auto definirsi aveva custodito il segreto dentro di se. Poi l’1 a 0 alla Bucinese, la conseguente esultanza sotto la gradinata e il primo grande traguardo che viene tagliato: i 100 gol in carriera. E’ al settimo cielo Ilario Lepre e lo si capisce bene dal suo tono di voce: ” Era un segreto che tenevo dentro di me da tempo perchè da buon napoletano scaramantico prima volevo arrivare a quest’obiettivo e poi renderlo pubblico. Sono felicissimo, segnarlo poi con questa maglia ha un sapore particolare sopratutto perchè mi sono rifatto dei tanti errori commessi a Firenze. Ci voleva proprio“. Scavando nel suo passato e chiedendogli quale delle 100 marcature ricorda con maggiore soddisfazione emerge una coincidenza più unica che rara: ” Sembra strano ma ricordo bene il primo gol in carriera che ho fatto guarda caso in rovesciata quando ero a Nola nell’Eccellenza campana. In pratica di rovesciata ho cominciato e di rovesciata sono arrivato a toccare quota 100. E’ una coincidenza incredibile, era scritta si vede da qualche parte ma l’importante è che quest’ultima marcatura abbia contribuito a far vincere la squadra perchè per noi quelli con la Bucinese sono tre punti semplicemente d’oro”. Il campionato vede ancora sette giornate alla fine ma non appena gli chiediamo se avrebbe voglia nel continuare quest’avventura in azzurro qualunque sia la categoria non ha esitazioni e afferma: ” Sono pronto a rimanere non solo per  il prossimo anno ma anche per più tempo perchè a San Giovanni sto benissimo. C’ero già stato da giovane nel settore giovanile e da allora il tempo sembra essersi fermato. Ho ritrovato gente che conoscevo già da anni, la città è bella e calorosa e anche la società non ci fa mancare niente. Non lo dico perchè ora sono nella Sangiovannese ma proprio perchè mi viene dal cuore. Intanto però andiamo per gradi e cerchiamo di risalire più possibile la classifica perchè abbiamo tutti noi una tremenda voglia di farlo”

Foto: Mauro Grifoni