Finalmente ! Proprio così, dopo tre mesi tutti noi siamo usciti dal Fedini col sorriso bello stampato in volto, poi abbiamo anche sentito i risultati dagli altri campi e siamo rimasti ancor più soddisfatti perchè il 4 a 1 di ieri inferto alla Bucinese non solo c’ha fatto tornare al successo interno dopo l’ultimo conseguito il 10 Novembre del 2013 ma anche rimesso in sesto una classifica che solo sette giorni fa era tremendamente in salita. Ora, non che i tre punti di ieri c’hanno fatto vincere il campionato è bene sottolinearlo ma intanto grazie a qualche passo falso delle dirette concorrenti vedi Baldaccio, Lanciotto e Castelnuovese ci permetterà se non altro di preparare la difficilissima trasferta di Sabato a Foiano col morale alle stelle. Rispetto alla gara giocata a Firenze col Porta Romana abbiamo forse fatto un passo indietro sul gioco e sicuramente nelle azioni create in area di rigore ma detta tra noi…….. CHI SE NE FREGA ! Più volte ho rimarcato il concetto di come lo spettacolo e i tiri in porta sono niente al cospetto di centrare anche in una sola occasione il bersaglio grosso e ieri questo messaggio è stato recepito appieno. Per sgombrare il campo da ogni equivoco dico subito che i tre punti sono meritati alla resa dei conti ma sono anche onesto nel rimarcare che la Bucinese quando eravamo sul pari le sue buone opportunità per farci male le ha avute contrariamente a tante altre occasioni dove abbiamo preso a pallonate il portiere avversario. Per nostra bravura e con quel pizzico di fortuna che non c’aveva sicuramente assistito a Firenze sono arrivati questi tre punti che – classifica alla mano – ci riproiettano ad una sola lunghezza dai Play Off e a cinque dal primo posto che col recupero di Mercoledì a San Donato potrebbe essere occupato addirittura da tre formazioni. Per conto mio ora come ora dobbiamo guardare esclusivamente ad entrare nella griglia Play Off perchè sempre a mio modesto parere Foiano, Castelnuovese e sopratutto San Donato hanno qualcosa in più per arrivare in serie D dalla porta principale. I 21 punti ancora a disposizione da qui alla conclusione del torneo non ci precludono nemmeno questa opportunità siamo sinceri ma sono dell’idea che bisogna pensare settimana dopo settimana e addirittura se fosse finito ieri il torneo saremmo rimasti anche fuori dagli spareggi per salire di categoria. Tutti questi bei discorsi messi in risalto avranno un valore importante solo al cospetto di un punto ben definito: che la vittoria di ieri non rappresenti l’ennesimo fuoco di paglia stagionale. Ora, ci sta Sabato di uscire da Foiano con le ossa rotte e non sarebbe una tragedia perchè parliamo sempre di una formazione che sta viaggiando a mille ma questa non deve certo essere un’attenuante perchè se vogliamo tenere sveglia questa turbolenta stagione occorre far più punti possibili. Purtroppo abbiamo perso o come meglio volete lasciato per strada troppe occasioni, se solo penso che al Fedini abbiamo lasciato punti a squadre modestissime tra tutti il Calenzano o la Rignanese ( non me voglia l’amico Marco Coppi !) mi sale la rabbia ma ormai come si dice in questi casi piangere sul latte versato non serve a nulla. Serve semmai rimboccarsi le maniche, essere consapevoli che ancora tutto non è perso e ribadisco cercare di far più punti possibili mettendo da parte lo spettacolo e tirando se serve qualche pallonata in tribuna cosa che con la Sangiovannese negli anni ho visto raramente. M’ha fatto poi piacere ieri rivedere al gol, e che gol, Ilario Lepre. Non vi nascondo che anche con la Bucinese specie nel primo tempo ho pensato che il napoletano rientrasse nel gruppo dei 4-5 acquisti sbagliati dalla dirigenza poi mi ha e ci ha deliziato con quella prodezza e di colpo ho detto: se questo ha nel DNA certi colpi ci torna utile eccome se ci torna utile ! Quella di Firenze probabilmente è stata solo una giornata storta per lui perchè – come ripeto – se sfodera queste giocate non può non fallire sempre occasioni davanti al portiere. E il nostro Pippo De Gori ? Anche quest’anno nonostante qualche problema accusato è arrivato a realizzare 11 marcature e come l’anno scorso è il giocatore più decisivo della squadra. Lotta e torna indietro a dare una mano quando c’è bisogno. Il trascinatore che mancava e col quale fa sperare tutti noi in questo rush finale di campionato. Non posso poi non ricordare alla fine lo splendido apporto che anche ieri come peraltro sempre è accaduto ha portato la gradinata ai fini del risultato finale. Vedere tutti quegli striscioni, sentire un tifo assordante e bello compatto in tutto l’arco dei 90 e passa minuti di gioco m’ha fatto tornare indietro con la mente agli anni della serie C quando al Fedini giungevano colossi come Perugia, Salernitana, Pescara o Napoli tanto per citarne alcuni. Festa doveva essere per i 40 anni del tifo organizzato e festa è stata sotto ogni profilo. Questi ragazzi che spesso sono stati messi sul banco degli imputati SOLO perchè in Eccellenza non hanno eguali in fatto di calore e vicinanza meritano ben altre soddisfazioni, ben altri palcoscenici. Con gli ultras purtroppo non si vincono i campionati e se penso che in serie D salirà una formazione che se va bene fa 100-150 spettatori a Domenica mi sale una tristezza che neanche voi immaginate. Comunque, per una settimana almeno pensiamo positivi e chissà che alla fine anche dalla porta secondaria non siano proprio i nostri ragazzi contrariamente ai pronostici delle ultime settimane a guadagnare la tanto preziosa promozione nella categoria superiore !
Foto: Mauro Grifoni