Le sanzioni del giudice sportivo hanno chiaramente la precedenza nel consueto pezzo del fine settimana dell’amico Leonardo De Nicola ( nella foto di Mauro Grifoni) che più sotto ricorda come siano oltre due mesi che i nostri azzurri non sfatano il “tabù” del Virgilio Fedini
Iniziamo dalla notizia della settimana, che ha reso quasi sottotono la decisiva e meritata quarta vittoria esterna della stagione (per la cronaca si è vinto per adesso piu ‘ fuori casa che non al Fedini), vale a dire l’ ennesimo provvedimento disciplinare a carico della Sangio dopo i tumultuosi e deprecabili episodi in terra di Chiana. Per vincere un campionato e per uscire dalle secche di una categoria dove tutti ci sentiamo a disagio, e sottolineo tutti, occorre un unità di intenti ed anche credo un inversione generale di tendenza a partire dalla nostra tifoseria : considerare nemici da abbattere società e tifosi che nulla hanno da spartire con la nostra storia e’ un esercizio francamente discutibile e a mio parere parecchio provinciale. Detto questo ecco la seconda squalifica stagionale del Fedini e stavolta dopo la serrata alla giornata numero due si andrà in campo neutro : andando a ritroso l ultima gara in trasferta forzata fu il 2 a 0 sull’ Aglianese a Colle Val d’ Elsa nella stagione di serie D 1998 1999 con le reti di Di Mella e Battistini, poi sempre in tempi a noi relativamente recenti ecco la sfida guarda caso con lo stesso San Donato giocata e vinta sul neutro di Reggello nel campionato di Promozione 1990 1991 e sempre a Reggello il pari contro la Rufina nel torneo 1987 1988. Ma due gare distinte nello stesso campionato sub judice sono un triste primato, anche se la prima sanzione e’ dovuta alla gara della passata stagione contro il Terracina nei play off. Insomma in questo clima di palpabile tensione ci si prepara ora alla sfida casalinga contro il fanalino di coda Calenzano guidato dall’ amico ed ex azzurro Cristiano Signorini, per lui 29 presenze e 1 rete alla Vis Pesaro nel campionato di serie D 1993 1994 con Braglia in panchina. Per i nostri obbligatorio cercare di espugnare nuovamente il campo amico dopo un digiuno di oltre due mesi senza vittorie interne. Come per il Sinalunga di recente storia anche il confronto coi rossoblu di Calenzano, le cui origini risalgono ad appena due stagioni fa sempre in Eccellenza regionale : 5 i confronti con un bilancio di perfetta parità, un successo per parte, tre pari e 5 goal all’ attivo per ciascuna squadra. Si va dal 2 a 2 targato Monaci del torneo 2011/2012 all’ uno a uno in extremis della gara di andata di questa stagione con goal di Romanelli passando per un pari senza reti al Fedini e lo scorso campionato per la vittoria di misura calenzanese all’ andata e al 2 a 1 azzurro al ritorno timbrato da una doppietta di De Gori. E parlando di Calenzano oggi ricordiamo Luciano Facchini nato proprio nella cittadina fiorentina e grande azzurro degli anni 70 . Buona partita a tutti e auguri agli azzurri!!!!