Tante trattative in essere nelle stanze dei bottoni della Sangiovannese. Morandini e Caleri lavorano alacremente alla costruzione della rosa che sarà ai nastri di partenza del prossimo torneo di Serie D ma, come noto, le difficoltà non mancano soprattutto per le alte richieste dei giocatori che, quasi sempre, frenano e non poco il tutto. Giovanni Serafini, massimo dirigente azzurro, non le manda a dire non appena gli chiediamo se e quando arriveranno ufficialità importanti: “Dal 1 luglio, come noto, i giocatori possono firmare ma prima occorre sempre andare con i piedi di piombo perché, a oggi, qualche certezza in più ce l’abbiamo ma se il 30 giugno arriva una società con più soldi e ambizioni nessuno vieta loro di rifiutare l’offerta della Sangiovannese e accettare l’altra. Sulla parola abbiamo qualche “sì” tra vecchi e nuovi ma non mi fido, ormai sono anni che sono dentro e ne ho viste di tutti i colori. Da quello che ho capito, nelle tante riunioni che abbiamo fatto nelle ultime settimane, e che girano cifre spaventose ed è chiaro che qualcuno si è montato letteralmente la testa. Si parla di rimborsi spese, poi fanno le loro richieste e rimaniamo tutti a bocca aperta dato che sono cifre che, in tanti, si sognano di prendere anche in Serie C. E sarebbe questo il dilettantismo? Noi come società cerchiamo e vogliamo allestire una formazione che dia soddisfazione ai nostri tifosi ma sempre, naturalmente, con un occhio al budget e a quello che abbiamo messo a disposizione dei nostri direttori. Posso capire il tifoso, la voglia di poter primeggiare in categoria ma anche non nascondo che non è facile, a oggi, prendere dei profili importanti. Stiamo trattando, cercando di poter arrivare a una conclusione. Ancora però c’è del tempo siamo sinceri”. Sul finire dell’intervista il presidente la butta sul ridere: “Se poi viene uno con soldi veri, mette sul nostro corrente almeno 500.000 € gli diamo carta bianca su tutto e io in primis do subito le dimissioni da presidente. A oggi nessuno ha bussato alla nostra porta, speriamo possa accadere prossimamente così non avremo problemi a prendere quel giocatore o l’altro”.
Nella foto by Ottica Merli Giovanni Serafini a sinistra con più sotto il figlio Simone, presidente della Futsal calcio a 5