Dopo tanti anni e prolifiche soddisfazioni Carlo Bucci non è più alle dipendenze della Sangiovannese. Ha raggiunto l’accordo con l’Arezzo, cui curerà il settore giovanile dalla formazione Juniores fino ai più piccoli. Nessun addio polemico, una classica voglia di provare una nuova esperienza che lo vedrà cimentarsi con una società importante e che non nasconde gli obiettivi e tornare al più presto in serie C. In esclusiva per la nostra testata precisa quelle che sono state le motivazioni che lo hanno indotto a prendere questa decisione: “Dopo sette anni circa ho preso questa decisione, non perché la Sangiovannese mi abbia fatto mancare qualcosa in tutto questo tempo ma perché avevo voglia di provare nuove esperienze. Dopo un anno così sofferto, dopo aver tagliato un traguardo secondo me più difficile rispetto ai 61 punti conquistati nel primo anno di Iacobelli non sentivo più le motivazioni di un tempo e, così, ho informato la società delle mie intenzioni in maniera del tutto serena. A San Giovanni sono stato benissimo, mi sono lasciato con la società in rapporti più che cordiali senza discussioni o pugni sbattuti sulla scrivania. Mi aspetta ora questa nuova avventura, cercherò di mettere a disposizione dei giovani la mia esperienza accumulata negli anni e spero, un domani, non solo di salire in Serie C con l’Arezzo ma di potermi confrontare sempre nella serie professionistica proprio con la Sangiovannese. È una piazza che merita tanto, dalla società ai tifosi sarebbe bellissimo incrociare i colori azzurri in un torneo ben più quotato dell’attuale serie D. Ringrazio tutti, dal primo all’ultimo degli addetti ai lavori coi quali mi sono incrociato in questi anni, faccio il più grosso in bocca al lupo affinché possiate assaporare più soddisfazioni possibili a partire dal prossimo anno calcistico”.