Anticipo di lusso quello che andrà in scena oggi alle 14.30 al “Piero Torrini” tra la Sestese di Enrico Gutili e la Sangio di Stefano Calderini. Di fronte nel bell’impianto fiorentino rispettivamente la seconda e la terza forza del campionato distanziate di due e tre lunghezze dalla capolista Figline. Un antipasto davvero gustoso della giornata in programma domani, con due formazioni in grandissima forma in particolar modo i padroni di casa che difficilmente ad inizio campionato avrebbero pensato di essere così in alto a questo punto della stagione. Per questo motivo Romanelli e compagni dovranno stare con gli occhi ben aperti, lasciando poca iniziativa al gruppo rossoblù che non avrà nomi altisonanti ma tanta voglia di emergere come si evince dai risultati fin qui conquistati. Queste sono formazioni pericolose, i classici gruppi che senza pressioni giocano sulle ali dell’entusiasmo entrando sul rettangolo verde con la consapevolezza che niente d’eclatante accadrà qualunque sia al triplice fischio il risultato conseguito. Due risultati su tre – La vittoria di Anghiari permette al Marzocco di affrontare questa partita senza troppe pressioni a livello mentale. Non è che bisognerà scendere in campo con la testa altrove – ci mancherebbe altro – ma l’aver conquistato tre punti nel primo dei due turni consecutivi in trasferta fa pensare che anche un pari sarebbe un buonissimo risultato. Vuoi perchè arriva sul campo dell’indiscussa rivelazione e seconda forza del campionato vuoi perchè permetterebbe di rimanere comunque agganciati al treno che conta attendendo chiaramente i risultati che giungeranno dagli altri campi. I classici due risultati su tre, non certamente facili da conquistare con le parole ma sempre e comunque alla netta portata degli azzurri che coi fatti nelle ultime settimane hanno dimostrato di stare bene con le gambe e con la testa. Non scordiamoci poi che anche oggi non saranno soli perchè da San Giovanni in barba al giorno atipico partiranno non meno di 150-200 sportivi. Che nel deserto del “Piero Torrini” si faranno certamente sentire come è accaduto Domenica in quel di Anghiari. La formazione – Incalzato sul possibile esordio di Francesco Stella tesserato in settimana mister Stefano Calderini risponde così: ” E’ probabile, ha caratteristiche molto simili a La Rocca che non ci sarà perché squalificato. Ritrovo anche Caldarelli, magari tornerà più utile nella ripresa dato che Stella ha nelle gambe si e no 50-60 minuti”. Oltre al debutto del nuovo arrivato è sicuro il ritorno dal primo minuto di Samuele Mugelli che con Nardoni andrà a completare il trio di centrocampo. Fiducia poi al restante gruppo uscito vincitore da Anghiari. In panchina – e lo farà anche per tre altre volte – ci sarà Luciano Ravenni dato che Calderini è stato fermato fino al 20 Dicembre prossimo.

PROBABILE FORMAZIONE ( 4-3-1-2) – Muscas; Benucci ( 95), Frijio, Fedeli, Pollini (94); Nardoni, Mugelli, Stella; De Gori; Romanelli, Petriccione (94). All. Ravenni

Foto: Mauro Grifoni

Fonte: Corriere di Arezzo