Si vedeva lontano un chilometro che era contento. Stefano Calderini s’è presentato in sala stampa con la consapevolezza di aver sconfitto oltre che un avversario tosto anche e soprattutto un periodo di risultati e prestazioni che più volte l’avevano messo nel banco degli imputati. Ancora c’è da lavorare per risalire la classifica ma il piglio palesato nelle ultime settimane è quello giusto come conferma ai taccuini degli addetti ai lavori poco dopo il triplice fischio: “ Stiamo credendo più nei nostri mezzi, è una cosa normale specie quando sei reduce da una piccola serie positiva. Oggi avevamo di fronte un avversario ostico ma nonostante ciò la partita complessivamente l’abbiamo avuta sempre in pugno specie nel secondo tempo dove l’abbiamo legittimata. Cosa manca per farci fare il salto di qualità ? Bisogna essere obiettivi, afferma il tecnico, perché guardando le occasioni che ci capitano tra i piedi siamo un carenti sulla finalizzazione dove potremmo migliorare. Ci stiamo provando, è importante che segnino tutti i componenti della squadra ed oggi sono davvero contento per Jacopo (Caldarelli n.d.r.) che ha trovato un gol importante per lui e la squadra”.