Stadio comunale di Bucine, le formazioni:
BUCINESE – D’Ambrosio, Sanseverino, Bega D, Taglialatela, Simone, Pestelli, Gardeschi ( 17 st Desiderio) Prosperi, Pavani, Mecocci, Sacconi ( 29 st Capacci) All. Cocollini
SANGIOVANNESE: Muscas, Frijio, Fedeli, Bega A, Benucci ( 41 st Righeschi) Nardoni, Mugelli, Caldarelli ( 21 st Petriccione) De Gori, Petroni (16 pt Pollini) Romanelli. All. Calderini
ARBITRO: Cavallini di Carrara
MARCATORI:
1′ Partiti e forza SANGIOOOOOOOO
3′ Pavani della Bucinese dal limite impegna Muscas che si salva con l’ausilio della difesa
10′ classica fase di studio nessuna nota da mettere in evidenza
13′ SANGIO IN 10. Fedeli espulso per fallo da ultimo uomo su Pavani. Partita in salita
21′ Romanelli da posizione defilata mette a lato sul secondo palo
26′ sempre Romanelli ma stavolta dal limite. Palla alta sopra la traversa
31′ Romanelli – ancora lui- dal limite. D’Ambrosio si rifugia in angolo
39′ partita equilibrata. Non si sente la differenza dell’uomo in meno in campo
45′ FINE PRIMO TEMPO 0-0: se avessimo osato di più probabilmente racconteremo di un altro risultato ma l’uomo in meno condiziona. Al momento questa Bucinese non è niente
SECONDO TEMPO
1′ Partiti
8′ leggero predominio da parte nostra ma nessun tiro verso la porta
10′ clamoroso rigore non assegnato a Benucci che s’era liberato in velocità in area di un avversario. Incredibile
15′ angolo di De Gori, tiro al volo da fuori di Nardoni e palla alta sulla traversa
24′ Pollini perde palla sull’out di sinistra favorendo il cross in area di un giocatore di casa. All’appuntamento col pallone Pavani cicca lo stesso sciupando una possibilità più unica che rara
26′ Romanelli chiama all’intervento in angolo il portiere di casa D’Ambrosio. Attacchiamo con la stessa consistenza del primo tempo pur essendo sotto di un uomo
35′ tanto per cambiare ancora Romanelli dal limite. Para disteso a terra l’estremo locale
45′ cinque minuti di recupero
49′ DOPPIA ESPULSIONE: Simone per la Bucinese e Righeschi per la Sangio per reciproche scorrettezze
51′ FINE 0-0: partita sempre in nostro pugno, con pochi tiri in porta ma fortemente condizionata dal rigore non assegnato a Benucci. E quando non vengono fischiati certi episodi c’è da pensare male. Visto che spesso e volentieri ci si azzecca