I doppi ex più recenti di Aglianese – Sangiovannese in programma questa Domenica sono Samuele Mugelli ma sopratutto Agostino Iacobelli che coi nero verdi aveva cominciato questa stagione prima di essere inaspettatamente esonerato a metà Ottobre: “Perché per loro l’organico era da primi tre posti mentre io stazionavo più indietro. Così è il calcio”. Lui che di esperienze sotto questo profilo ne ha maturate tante non ha perso attimo lo scorso Lunedì per chiamare Simone Calori e rincuorarlo per il brutto momento che sta passando: “Gli ho detto benvenuto nel mondo degli allenatori. Purtroppo sono periodi che tutti possono passare, ad oggi la Sangiovannese sotto la sua guida ha fatto un cammino in linea alle aspettative societarie ma è chiaro che 5 sconfitte consecutive suonino un po’ campanello di allarme. Magari se le avesse collezionate col tempo a quest’ora non sarebbe successo niente, tutte di fila fanno male ed ecco perché l’ho chiamato per rincuorarlo. Sono incidenti di percorso del nostro mestiere”. E in vista della gara di dopo domani la vede così: “E’ un crocevia importante per entrambi, l’Aglianese deve confermarsi dopo la bella vittoria esterna e la Sangio non può ancora fallire. Può darsi che alla fine prevalga la paura di perdere perché la classifica è chiara a tutti, rispetto a quando c’ero io hanno preso 4-5 giocatori spendendo soldi veri così come il gruppo di Simone può tranquillamente dire la sua al cospetto di questo avversario. Per me alla fine può venire fuori un pareggio, credo che possa accontentare tutte e due le squadre per il momento che stanno attraversando”. In azzurro attualmente in prova c’è Federico Del Colle che ha avuto alle sue dipendenze e del quale parla molto bene: ” L’ho avuto sia a Piancastagnaio che ultimamente ad Agliana ed è un ottimo calciatore. Io l’ho fatto giocare a volte come vertice basso davanti alla difesa che mezz’ala e in questa posizione si propone bene anche in fase offensiva. La concorrenza con Martini ? Lui può fare solo il Play mentre Del Colle si adatta bene anche altrove e non è poco per un allenatore. E’ un professionista, un ragazzo a posto e che può dare una buona mano. Se lo prendete è un rinforzo importante”. Sull’obiettivo salvezza dei nostri azzurri il mister non ha dubbi: “La Sangio si salverà non scherziamo proprio. Sono certo di quello che dico, non avrà un organico per stare nei primi 5-6 posti della classifica ma ha valori superiori ad almeno 8 squadre del girone e vedrete che alla fine i fatti mi daranno ragione. Li ho visti tutti gli avversari anche recentemente, Domenica peraltro sarò in tribuna ad assistere alla partita anche perché al di là di tutto mi sono lasciato bene coi dirigenti pistoiesi. Auguro vivamente che questo brutto momento possa passare per tutti”.
Foto: Mauro Grifoni