Se uno guarda bene la classifica verrebbe dire che la sconfitta di Ponsacco è la classica indolore per i risultati maturati al triplice fischio. Primo posto era alla vigilia, primo posto nonostante tutto anche se in coabitazione è stato confermato al di là del 2-1 rimediato in terra pisana che non può come ovvio lasciare soddisfatto Fabio Pallari avvicinato in esclusiva dalla nostra testata: “Prestazione non all’altezza, la classica giornata storta frutto di tanti errori in difesa e poca incisività là davanti. Abbiamo fatto tre “scivoloni” importanti in retroguardia e due sono stati decisivi, in attacco non siamo stati abili a dare la zampata decisiva ma nel complesso non posso definire la prova di Ponsacco come una delle migliori fatte fino ad oggi. Mettiamoci anche le pessime condizioni del campo con erba piuttosto alta ma non possiamo certo imputare a questi due aspetti la nostra sconfitta, sopratutto in difesa abbiamo visto c’è da lavorare ancora tanto e deve essere compito mio e di Luciano Bruni far capire delle cose che evidentemente ad oggi non siamo stati bravi a trasmettere al gruppo. Prendiamo quindi tutto questo come insegnamento, occorre limare più certi errori dato che giochiamo in un girone talmente equilibrato dove tutti in ogni momento della partita possono castigarti”. E il primo posto in coabitazione ne è un esempio come facciamo presente al mister: “Ma io me l’aspettavo e l’ho detto più volte anche in queste colonne, da noi che siamo primi al quart’ultimo posto ci sono appena 4 punti di distacco e al di là di un Tuttocuoio ancora a 0 qui tutti possono giocarsela con tutti. Ecco perché dev’essere nostro compito lavorare più possibile, siamo ancora indietro e me l’aspettavo ma vedo un gruppo molto volenteroso che sicuramente col tempo riuscirà a capire determinate situazioni”. 

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