La famiglia Serafini nelle persone di Giovanni e Simone rispettivamente padre e figlio mai avrebbero immaginato di trovarsi in una situazione simile ad un turno dalla conclusione del campionato. Non è un più sogno ma semplice realtà, la Futsal Sangiovannese Sabato prossimo dovrà conservare tre gol di vantaggio per festeggiare l’approdo nella A2 di calcio a 5 e per quanto visto nelle ultime settimane non è un’impresa affatto impossibile. Certo, dover fare a meno di due uomini chiave come Liburdi e Pisconti espulsi ieri non sarà affatto facile ed è proprio su quest’aspetto che verte il pensiero del buon Simone (nella foto) numero uno societario: “Diciamo così: alla vigilia avrei anche firmato per vincere con 3 gol di scarto ma alla fine un pizzico amareggiato lo sono, abbiamo giocato un secondo tempo su altissimi livelli ma il dover rinunciare dopo un minuto a Liburdi e poi a 13 minuti dalla fine di Pisconti ci ha impedito una goleada perché con questi due in campo sarebbe finita sicuramente così. Il problema ora sarà affrontare il ritorno senza loro, sarei andato a Massa anche con un gol di scarto piuttosto di averli in campo ma ormai è così e giocare la finale di ritorno con soli 6 uomini a disposizione non sarà affatto facile. Là sarà una guerra già ci hanno avvisato a modo loro, di mio non posso ancora una volta che elogiare i miei ragazzi che sono semplicemente indescrivibili. Ci hanno e ci stanno regalando un sogno, siamo solo a metà strada e ci attende una salita ripidissima ma come non essere fiducioso dopo tutto quello che ho visto ad oggi ? Mi ha fatto poi piacere vedere un “tensostatico” stracolmo, la spinta che ci ha dato la San Giovanni sportiva è stata decisiva e se abbiamo fatto l’ennesima grande prestazione stagionale il merito è anche di questa gente. Riposiamoci qualche ora, da Lunedì penseremo a come affrontare quest’altro scoglio in un palazzetto piccolo ma che sarà una bolgia. Ma non ci faremo sicuramente trovare impreparati”.