Al peggio non c’è mai fine verrebbe da dire. E così dopo aver giocoforza digerito il girone della prima squadra ecco arrivare il raggruppamento della JunioresNazionale che vedrà trasferte ad oltre 300 km di distanza, nello specifico addirittura nelle Marche con costi esorbitanti per la società. La cosa che ci domandiamo è questa: si può arrivare a tanto per un campionato dilettantistico dove i ragazzi saranno per forza costretti a non andare a scuola il sabato mattina? La lega nazionale dilettanti se ne rende conto? E perché poi fare un girone (quello “F”) interamente toscano e questo in capo al mondo? Resta il derby con Montevarchi – unica toscana – ma è solo una magra consolazione se si pensa al resto. Ecco di seguito le avversarie: